Videotel è stato il videotex della SIP (Società Italiana per l'Esercizio delle Telecomunicazioni). Questo è stato sperimentato a partire dal 1981 e divenne operativo nel 1985. Simile al francese Minitel, il sistema di videotex italiano non riuscì a replicarne il successo, finendo in disuso verso la metà del decennio successivo (https://it.wikipedia.org/wiki/Videotel).
Videotel è il primo vero esempio di scambio di messaggi di testo in rete che fu introdotto dalla Sip in Italia nel 1981.
Il videotel divenne operativo nel 1985 costituendo la versione italiana del francese Minitel e dell’inglese videotex, sviluppato negli anni’60. Questo era costituito da una tastiera e da un televisore, la grafica era molto simile al televideo e le informazioni venivano trasmesse tramite rete telefonica con una velocità di 1220 baud in entrata e 75 baud in uscita. Per collegarsi al videotel il terminale componeva il “165” (e successivamente il “1651”) con uno scatto telefonico iniziale, quindi si digitava la propria password e partiva la tariffazione a tempo che era di 150 lire ogni 3 minuti durante il giorno, e ogni 9 minuti la sera. Appena si accedeva appariva la schermata iniziale con la lista degli utenti online e i relativi biglietti da visita contenenti una piccola presentazione.
Quando si riceveva un messaggio si vedeva in alto il biglietto da visita del mittente, al centro dello schermo un massimo di 5 righe di testo e in fondo alla pagina uno spazio di altrettante 5 righe vuote per scrivere le risposta.
Inoltre nel Videotel c’erano anche gestori di pagine che venivano chiamati Fornitori d'informazione e aggiungevano alla tariffa base altri importi calcolati sempre in base al rapporto lire/minuto. Fra i tanti c’era il servizio “12”, equivalente al servizio telefonico di allora con cui si poteva risalire agli abbonati alla rete telefonica o ai numeri di market, farmacie e altri negozi, il gateway Alitalia, dove si potevano consultare costi e orari dei voli, Postalmarket e Vetro, per fare shopping e molto altro ancora. Al contrario di Inghilterra e Francia, dove il Minitel durò addirittura fino 2012, il Videotel italiano scomparì a metà degli anni ’90 perchè molti hacker, quando scoprirono l’algoritmo per generare le password, riuscirono ad usare gratuitamente il videotel creando utenze fasulle il cui conto veniva addebitato ai reali proprietari delle password.
(Agli albori, prima di Whatsapp c'era… il Videotel | Kinetica Bologna)