PalmPilot

Specifiche

Nome: PalmPilot

Produttore: Palm Inc

Tipo: PDA Barcode

Paese sede del marchio: U.S.A.

Anno inizio commercializzazione: 10 Marzo 1997

Anno fine produzione: /

CPU: Motorola 68328

Clock (velocità in mHz): 16 mHz

Ram: 512 kb (Personal) o 1024 kb (Professional)

Dimensioni: 12 cm x 7,8 cm x 17,7 cm

Peso: 160 g

Prezzo: 299$ (Personal) o 399$ (Professional)

Introduzione

Palm (aka Palm Computing o Palm Inc.) è una società tecnologica americana che ha sviluppato e progettato Personal Digital Assistants (PDA), telefoni cellulari e software.

I dispositivi Palm sono spesso ricordati come "i primi computer palmari popolarissimi", responsabili dell'inaugurazione dell'era degli smartphone.

I primi PDA di Palm utilizzavano il sistema operativo Palm, erano più piccoli dei palmari concorrenti e dimostrarono al settore che esisteva un mercato per una nuova categoria di dispositivi di elaborazione portatili. 

Palm Computing è stata fondata nel 1992 da Jeff Hawkins e acquisita da US Robotics nel 1995 per $ 44 milioni.

La società ha rilasciato il suo primo dispositivo, il PalmPilot 1000, nel 1996.

La società ha continuato a produrre PDA e smartphone con marchio Palm fino al 2010.

Palm ha rilasciato il popolare sistema operativo webOS nel 2009.

WebOS è stato utilizzato su vari dispositivi Palm e HP fino a quando non è stato acquisito da LG nel 2013, che continua a utilizzare webOS sui propri televisori intelligenti.

Storia

Pilot era il nome della prima generazione di assistenti digitali personali prodotti da Palm Computing nel 1996. 

Gli inventori del pilota furono Jeff Hawkins, Donna Dubinsky e Ed Colligan, che fondarono Palm Computing nel 1992.

Lo scopo originale di questa società era di creare un software di riconoscimento della calligrafia, chiamato PalmPrint, e un software di gestione delle informazioni personali (PIM), chiamato PalmOrganizer per i dispositivi Zoomer basati su PEN / GEOS.

La loro ricerca li ha convinti, tuttavia, che potrebbero anche creare un hardware migliore.

Palm è stato ampiamente percepito per aver beneficiato dei notevoli, anche se sfortunati, precedenti tentativi di creare una popolare piattaforma di elaborazione palmare da Go Corporation, Tandy e Apple Computer.

1996

Il prototipo del primo Palm Connected Organizer si chiamava "Palm Taxi".

Nel 1996 Palm rilasciò il suo PDA di prima generazione, il PalmPilot 1000 e 5000.

Dopo la risoluzione stragiudiziale nel 1998 di una causa per violazione del marchio promossa dalla Pilot Pen Corporation, la società non usò più quel nome, invece si riferiva al suo palmare dispositivi come Palm Connected Organizer o più comunemente come "Palms". 

I primi Palms, il Pilot 1000 e il Pilot 5000, non avevano porta a infrarossi, retroilluminazione o memoria flash, ma avevano una porta di comunicazione seriale.

La loro dimensione della RAM era rispettivamente di 128 kB e 512 kB e utilizzavano la versione 1 di Palm OS.

Successivamente, è diventato possibile aggiornare gli interni del Pilot 1000 o 5000 fino a 1 MB di RAM interna.

Ciò è stato fatto con l'acquisto di un modulo di aggiornamento venduto da Palm e la sostituzione di alcuni componenti hardware interni. Inizialmente era stato concepito che tutti i palmari Palm dovevano essere in grado di aggiornare l'hardware in una certa misura ma, alla fine, questa capacità ha lasciato il posto agli slot di memoria esterna e alla memoria flash aggiornabile dal firmware dopo la serie Palm III.

1998-2000

I successivi Palm, PalmPilot Personal e PalmPilot Professional, avevano schermi retroilluminati, ma nessuna porta a infrarossi o memoria flash.

La loro dimensione della RAM era rispettivamente di 512 kB e 1024 kB. Hanno usato la versione 2 di Palm OS. 

Palm III, e tutte le seguenti palm, non avevano la parola "Pilota" nel loro nome a causa della disputa sul marchio degli anni precedenti.

Il Palm III aveva una porta IR, retroilluminazione e memoria flash.

Quest'ultimo ha permesso all'utente di aggiornare Palm OS o, con alcune applicazioni esterne, di memorizzare programmi o dati nella memoria flash. Funzionava con due batterie AAA standard.

È stato in grado di trattenere energia sufficiente per 10-15 minuti per prevenire la perdita di dati durante la sostituzione della batteria.

Aveva 2 megabyte di memoria, grande all'epoca, e utilizzava Palm OS 3.

Nel frattempo, con Palm Computing ora una consociata di 3Com, i fondatori sentivano di avere un controllo insufficiente sullo sviluppo del prodotto Palm.

Di conseguenza, lasciarono 3Com e fondarono Handspring nel giugno 1998.

Quando lasciarono Palm, Hawkins si assicurò una licenza per Palm OS per Handspring e la società divenne la prima licenziataria di Palm OS.

Handspring ha continuato a produrre Handspring Visor, un clone dei palmari Palm che includeva uno slot di espansione hardware e utilizzava software leggermente modificato. 

Le versioni successive di Palm utilizzavano Palm OS 3.1. Questi includevano Palm IIIx con 4 Megabyte di memoria, Palm IIIe senza memoria flash o slot di espansione hardware (e disponibile a un prezzo inferiore), Palm V con 2 Megabyte di memoria e Palm Vx con 8 Megabyte di memoria. 

Palm VII aveva una connessione wireless ad alcuni servizi Internet, ma questa connessione funzionava solo negli Stati Uniti. 

Palm IIIc è stato il primo palmare Palm con schermo a colori. Ha utilizzato Palm OS 3.5, che ha fornito numerosi strumenti per la scrittura di applicazioni a colori.

Alcuni di questi palmari più recenti, ad esempio Palm V, utilizzavano batterie ricaricabili interne.

Successivamente, questa funzione è diventata standard per tutte le palme. 

I palmari Palm fino al 2002 contenevano processori Motorola DragonBall, parte della famiglia Motorola 68000.

A partire da Palm Tungsten, la piattaforma è passata all'architettura ARM con Texas Instruments, Samsung e Intel come fornitori.

Poiché ARM era stato precedentemente utilizzato nella serie Apple Newton, la piattaforma aveva un investimento significativo in applicazioni mobili e a basso consumo.

2000-2015

Palm Computing è stata trasformata nella propria azienda (chiamata Palm Incorporated) nel 2000.

Handspring si è successivamente unita a Palm per formare palmOne nel 2003, quando Palm Inc. si è divisa in aziende basate sulla vendita di hardware (palmOne) e software (PalmSource).

Nel 2005, palmOne ha acquisito tutti i diritti sul nome Palm acquistando i diritti condivisi di proprietà di PalmSource e ha cambiato nuovamente i nomi in Palm.

PalmSource è stata acquisita da ACCESS Systems nel 2005, che ha successivamente venduto il codice sorgente Palm OS a Palm Inc. nel dicembre 2006. 

I palmari Palm hanno continuato ad avanzare, compresa la possibilità di accedere ai dischi rigidi del computer tramite cavi USB, e hanno iniziato a fondersi con gli smartphone.

"Treo 700w" è stata una delle offerte successive che ha combinato un palmare Palm con la tecnologia di telefonia mobile, e-mail, MMS e messaggistica istantanea (SMS).

È stato anche il primo dispositivo a marchio Palm a utilizzare Windows Mobile anziché Palm OS.

È stato ampiamente previsto che i palmari Palm come dispositivo esclusivamente PDA scomparissero quando i palmari multifunzione come il Treo 650 sono diminuiti di prezzo.

I palmari multifunzione generalmente comprendono una gamma più ampia di abilità tradizionalmente presenti in dispositivi separati, ad esempio un lettore MP3, un telefono cellulare, una fotocamera, il Wi-Fi e il Bluetooth.

Il Treo 650+ era una serie di smartphone che includeva una fotocamera, un lettore mp3, un Bluetooth e un telefono cellulare.

Le serie Zire 71 e 72 avevano anche queste caratteristiche aggiuntive.

Nel 2007, Palm ha rilasciato Palm Centro, uno smartphone con Palm OS. Diverso nell'aspetto generale rispetto al Treo, era in particolare più sottile.

Il Centro è stato uno smartphone un po 'di successo, che combina molte funzionalità con un prezzo ridotto.

Palm in seguito rilasciò Palm Treo 500v, un dispositivo simile al Centro con Windows Mobile 6.0. 

L'attenzione di Palm a seguito delle linee PDA Zire e Tungsten si è spostata esclusivamente sugli smartphone, dove il sistema operativo Palm OS utilizzato su Treos stava diventando obsoleto con entrambe le versioni Palm OS e Window Mobile, con un impatto minore sulla quota di mercato rispetto a quelle di RIM (Blackberry) e Apple (iPhone).

Per cercare di cambiare questa tendenza, Palm aveva lavorato su un nuovo sistema operativo basato sul web (webOS) che era un sistema operativo Linux incorporato che ospitava un'interfaccia utente personalizzata basata sulla tecnologia standard del browser Web e offriva autentiche funzionalità multi-tasking attraverso un concetto basato su una carta in cui ogni applicazione funzionava come una carta e l'uso di gesti per navigare tra le carte ed eseguire azioni.

Questa piattaforma ha ottenuto molto rispetto da parte dei suoi coetanei, ma è stata compromessa da alcune delle scorciatoie prese nell'hardware per il webOS iniziale, e in effetti le offerte finali di dispositivi Palm, il Palm Pre, e Palm Pixi. 

Palm ha rilasciato versioni migliorate di Pre e Pixi come Pre Plus e Pixi Plus che contenevano una migliore capacità di memoria o aggiornamenti del processore, ma non hanno risolto in modo significativo alcune limitazioni dell'hardware rispetto ad altri smartphone sul mercato al momento. 

Con l'acquisizione di Palm da parte di HP, il prossimo dispositivo sul mercato è stato Pre2, che ha risolto i problemi di schermo e processore. Questo è stato seguito nel 2011 da HP Veer e HP Pre3, il primo essendo un design compatto (lo smartphone più piccolo del mondo non molto più grande di una carta di credito al rilascio) e il secondo che mostra il potenziale hardware per competere nel mercato esigente degli smartphone, che si era espanso per includere Android di Google, prima di Leo Apotheker, poi CEO di HP, bruscamente staccato la spina su webOS nell'agosto 2011, causando un calo del valore delle azioni HP.

Apotheker è stato espulso da Hewlett-Packard alla fine dell'anno, in parte a causa delle critiche alla base della sua gestione di webOS.

Il suo successore, Meg Whitman, ha ribadito la decisione di HP di interrompere la vendita e la produzione di dispositivi hardware webOS. L'eredità di Palm è stata successivamente mantenuta dalla decisione di Whitman di supportare webOS sul lato software adottando misure per open source di webOS e aprendolo ai partner hardware. 

Nel gennaio 2015, TCL Corporation ha annunciato di aver acquisito i diritti su Palm, ma non su Palm OS.

La società aveva in programma di commercializzare un nuovo smartphone Palm sulla rete Verizon nella seconda metà del 2018.

2018

Il 15 ottobre 2018, è stato presentato un nuovo dispositivo Palm: un incrocio tra uno smartphone e un dispositivo indossabile, il dispositivo basato su Android è progettato per fungere da compagno più piccolo e semplificato di uno smartphone più grande.

Tutti i nuovi prodotti a marchio Palm sono progettati da una società startup di San Francisco supportata da Stephen Curry, star della TCL e della NBA, che è anche l'ambasciatore del marchio principale.

Palm è classificato come "ultra-mobile" e ha le dimensioni di una carta di credito. Pesa circa 2,5 once.

Il nuovo dispositivo è stato annunciato come esclusivo di Verizon Wireless, disponibile solo come componente aggiuntivo a un piano di dispositivi esistente.

Prodotti

Pilota 1000 - Pilota 5000 - PalmPilot Personal - PalmPilot Professional - Palm III - Palm IIIe - Palm IIIx - Palm IIIxe - Palm IIIc - Visiera Handspring - Palm V - Palm Vx - Palma VII - Palma VIIx - Palm m100 - Palm m105 - Palm m125 - Palm m130 - Palm m500 - Palm m505 - Palm m515 - Palm i705 - Tungsteno E - Tungsteno E2 - Tungsteno T - Tungsteno T2 - Tungsteno T3 - Tungsteno T5 - Tungsteno W -Tungsteno C - TX - Zire - Zire 21 - Z-22 - Zire 31 - Zire 71 - Zire 72 - Molla Treo 90 - Molla Treo 180 - Molla Treo 180g - Molla Treo 270 -Molla Treo 300 - Treo 600 - Treo 650 - Treo 700w - Treo 680 - LifeDrive

Fonti

https://en.wikipedia.org/wiki/PalmPilot

http://www.compvter.org/index.php/Palm_Pilot

https://wikiita.com/palm_pda