Dati tecnici, (fonte www.old-computers.com):
L'Osborne 1 fu progettato dall'ingegnere Americano Lee Felsenstein ed è considerato il primo personal computer della storia. Nonostante la sua vita breve dal 1980 al 1985, l'Osborne fu un grande successo e fu prodotto in massa dalla Osborne Computer corporation di San Francisco.
Il computer era basato su una architettura Z80-CPM/M, con un processore Zilog Z80 a 4 Mhz e 64 KB di RAM, e veniva fornito con un insieme di applicazioni che comprendeva un programma di videoscrittura, un database ed un foglio di calcolo. Il pacchetto software veniva fornito su dischetti data la mancanza di un disco fisso.
Il più grande problema dell’ Osborne, tralasciando il suo peso di 10 kg, stava nel suo minuscolo monitor da soli 5 pollici con cui era difficile lavorare per le ridotte dimensioni. Inoltre la macchina tendeva a surriscaldarsi facilmente dato che non era dotata di una ventola di raffreddamento ma solamente di una griglia ricavata nell’involucro esterno. Nonostante ciò l’Osborne 1 ottenne un grande successo, soprattutto nel primo anno di vendita, grazie al concetto innovativo di personal computer e al prezzo ragionevole di 1795 $. Per tutte queste ragioni molti uomini d’affari, piccole e medie aziende lo apprezzarono notevolmente. Sfortunatamente questa macchina fu presto superata dall’introduzione di altri computer portatili con prestazioni migliori. Nonostante ciò l’ Osborne rimane una pietra miliare nella storia dei computer perché fu il primo personal computer realmente progettato avendone in mente la trasportabilità, È necessario anche considerare il fatto che nel 1981 ideare un computer portatile fosse un’idea innovativa e non facile da realizzare dato che un computer a quei tempi pesava all’incirca 24 kg.
Il declino di questo computer iniziò nel momento in cui Adam Osborne, il creatore, per cercare di restare al passo con i tempi, annunciò l’arrivo dei nuovi modelli Osborne Dixen e Osborne Executive. Sfortunatamente questa non si rivelò una buona mossa di mercato perché ciò che ottenne fu il famoso “effetto Osborne” (termine ancora oggi usato per definire un errore nel mondo del marketing), cioè spinse i compratori ad aspettare i nuovi modelli piuttosto che comprare un modello quasi obsoleto, causando un forte calo delle vendite.
https://www.kinetica.it/osborne-1-il-primo-portatile-della-storia/
https://www.inexhibit.com/it/case-studies/osborne-1-1981-quando-il-personal-computer-divento-